Venere e Saturno si Incontrano: la Congiunzione di Gennaio 2025
Il 19 gennaio 2025 Venere e Saturno si incontreranno in una spettacolare congiunzione. Scopri cosa sono le congiunzioni planetarie, come osservare questo evento e consigli per la fotografia astronomica.
Come godersi al meglio la congiunzione
Non rarissima ma neanche roba da tutti i giorni, la congiunzione Saturno-Venere è una ottima occasione anche per vedere le notevoli differenze tra i due pianeti
Il cielo notturno è palcoscenico gratuito e alla portata di tutti, un luogo in cui i moti dei corpi celesti celesti si susseguono regalando configurazioni tanto prevedibili quanto spettacolari. Tra i tanti spettacoli che ci offre, le congiunzioni planetarie (eh si, si chiamano così quelli che oramai sono stati classificati come "baci", tanto per continuare a perdere l'uso del vocabolario) sono tra i più affascinanti, momenti in cui due o più corpi celesti sembrano avvicinarsi nel cielo, creando suggestive coreografie luminose. Il 19 gennaio 2025, avremo l'opportunità di assistere a uno di questi incontri puramente prospettici: una congiunzione tra Venere, in questo periodo brillante astro serale, e Saturno.
Cosa sono le congiunzioni?
Questo fenomeno è un effetto prospettico: i due oggetti non si trovano fisicamente vicini nello spazio, ma semplicemente si allineano rispetto alla nostra linea di vista. Immaginate di guardare due auto che viaggiano su strade parallele molto distanti tra loro: da una certa angolazione, potrebbero sembrare quasi sovrapposte, pur essendo separate da chilometri. Allo stesso modo, i pianeti in congiunzione appaiono vicini nel cielo, anche se le loro distanze reali nello spazio rimangono enormi. La sera del 19 gennaio 2025, in particolare, Venere si trova a una distanza dalla Terra pari a 0.61 UA mentre Saturno si trova a 10,28 UA. Per maggiori dettagli si può fare riferimento alle pagine su SkyTour relative alle effemeridi di Venere e a quelle di Saturno.
Le congiunzioni planetarie avvengono perché i pianeti orbitano attorno al Sole su piani orbitali quasi coincidenti (l'eclittica). Di conseguenza, periodicamente, le loro posizioni apparenti nel cielo si avvicinano. La frequenza con cui si verificano le congiunzioni tra due specifici pianeti dipende dai loro periodi orbitali.
Venere e Saturno: un incontro non così frequente
Le congiunzioni tra Venere e Saturno non sono tra le più frequenti. A differenza delle congiunzioni che coinvolgono la Luna, che avvengono mensilmente, quelle tra pianeti sono meno regolari. L'ultima volta che Saturno e Venere si sono incontrati al crepuscolo serale risale al 22 giugno 2023, con i due astri ancora più vicini di quanto non lo siano il 19 gennaio 2025. Come si nota, comunque, anche se non si tratta di un evento visibile quotidianamente, l'attesa non è "astronomica" tra una congiunzione e l'altra.
La congiunzione del 19 gennaio 2025: condizioni di osservabilità
Il 19 gennaio 2025, Venere e Saturno si trovano a circa 2° di distanza apparente nel cielo, nella costellazione dell'Acquario. Sono visibili da poco dopo il tramonto, sull'orizzonte occidentale. Venere, con la sua elevata luminosità (magnitudine apparente di circa -4.6), domina la scena, mentre Saturno (magnitudine apparente di circa +1) appare come un punto luminoso meno intenso, ma comunque ben visibile a occhio nudo in condizioni di cielo sereno e poco inquinato da luci artificiali. Se non lo vedete subito non preoccupatevi: Venere è molto più brillante e questo può trarre un po' in inganno ma cercate attentamente e non è necessaria molta fatica per trovare anche il secondo pianeta.
Consigli per l'osservazione e la ripresa
- Trovare un luogo con orizzonte occidentale libero: Edifici, alberi o montagne potrebbero ostacolare la visione dei pianeti, specialmente poco dopo il tramonto.
- Osservare subito dopo il tramonto: I due pianeti tramontano poche ore dopo il Sole, quindi è consigliabile iniziare l'osservazione subito dopo il crepuscolo.
- Usare un binocolo: Un binocolo, anche di modesta potenza, permette di apprezzare meglio la vicinanza dei due pianeti e di distinguere il disco di Saturno.
- Utilizzare un telescopio: Un telescopio, con un ingrandimento moderato, consente di osservare gli anelli di Saturno, rendendo l'osservazione ancora più suggestiva. In realtà a gennaio 2025 gli anelli sono inclinati appena del 3.7% rispetto al piano di osservazione, quindi non appaiono molto aperti visti da Terra.
- Fotografare la congiunzione: Per fotografare la congiunzione, si può utilizzare una macchina fotografica reflex digitale con un obiettivo grandangolare o un teleobiettivo. È consigliabile utilizzare un treppiede per evitare il mosso. Impostare un tempo di esposizione di 2-3 secondi e un ISO non troppo elevato per ridurre il rumore.
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