Congiunzione multipla la sera di sabato 1 febbraio 2025

Dopo giorni che sentiamo parlare di fantomatici e rarissimi allineamenti planetari, una kermesse totalmente inventata alla quale non abbiamo voluto partecipare, fortunatamente il cielo ci offre realmente qualcosa di particolarmente bello. 

Appena dopo il tramonto, sul versante Ovest, la sera del 1 febbraio 2025 è possibile osservare una congiunzione multipla tra tre corpi celesti ben visibili e uno che, invece, ha bisogno di strumenti ottici non banali per poter essere osservato. 

Una falce di Luna crescente si trova prospetticamente vicina ai pianeti Saturno e Venere, ben visibili, ma anche a Nettuno, invisibile a occhio nudo data la sua distanza. Anche se non si è in possesso di uno strumento per osservare Nettuno, comunque, non c'è da disperarsi perché lo scenario che si presenterà sarà già bello così, con la Luna e la sua luce cinerea, il brillantissimo pianeta Venere e Saturno, che al confronto degli altri corpi celesti sembrerà molto debole. 

Diamo un po' di orari, tarati sul centro Italia (potete trovare i vostri orari cliccando sui link relativi ai singoli corpi celesti coinvolti, dopo aver selezionato il tuo punto di osservazione dalla barra laterale del menu).

SOLE - Lo scenario è quello della costellazione dell'Acquario, che ospita la Luna. Il Sole tramonta alle ore 17:25, con il crepuscolo serale civile alle 17:55, quello nautico alle 18:28 e quello astronomico alle 19:01. Raccomandazione solita ma sempre fondamentale: non fissate il Sole a occhio nudo e, tantomeno, non puntatelo direttamente con uno strumento ottico se non avete un apposito filtro. Ciò che rischiate è la vostra vista. Fate passare anche una mezz'ora dal tramonto prima di guardare la congiunzione perché i pianeti non scappano.

LUNA - Al momento del tramonto, la Luna si trova a circa 33° di altezza sullo stesso orizzonte, visibilissima e con una fase del 13% circa. La Luna tramonta alle ore 21:04. Soffermatevi un po' sulla Luna perché è un momento ottimo per godere della luce cinerea: si tratta di un fenomeno luminoso visibile sulla parte non illuminata della Luna durante le sue fasi sottili (luna crescente o calante) e si concretizza in una debole illuminazione del lato notturno lunare causata dalla luce solare riflessa dalla Terra verso la Luna. In pratica, il nostro pianeta agisce come un enorme specchio, illuminando indirettamente la superficie lunare. Questo effetto è più evidente quando la Terra è quasi piena vista dalla Luna, cioè durante le prime e ultime fasi lunari.

VENERE - Venere nel momento della congiunzione brilla nei Pesci di magnitudine -4.8 e a una altezza pari a circa 38° al momento del tramonto, un vero faro nel cielo. Chi ha la possibilità di osservarlo tramite un binocolo o un telescopio può apprezzarne una fase del 37% circa. Rispetto alla Luna si trova più in alto e verso sinistra. Il tramonto di Venere è fissato alle ore 21:18.

SATURNO - Dalla parte opposta della Luna, e quindi verso destra e più in basso, è possibile osservare Saturno. Come detto, il pianeta con gli anelli è decisamente più debole, brillando di magnitudine 1. Condivide con la Luna la costellazione dell'Acquario e tramonta alle ore 20:13, a testimonianza del fatto che è anche il più basso degli astri visibili nella congiunzione (intorno ai 26° al momento del tramonto). I suoi anelli sono quasi paralleli alla nostra linea di vista, appena il 3%, quindi anche uno strumento ottico riesce a vederli soltanto quasi di taglio.

Questo è quanto visibile a occhio nudo, pronto per essere immortalato da forografie cercando di bilanciare al meglio tempi di esposizione (intorno a 1-2 secondi di apertura) e sensibilità, visto che siamo comunque appena dopo il tramonto e di luce ce ne è ancora molta.  

Congiunzione Luna-Saturno-Venere del 1 febbraio 2025, ore 18. Crediti software Stellarium

NETTUNO - Chi è in possesso di uno strumento anche abbastanza potente può aggiungere a tutto questo una osservazione di Nettuno: il pianeta è prospetticamente molto vicino a Venere (appena poco più in basso e verso sinistra), tramonta alle ore 21:08 e "brilla" di magnitudine 7.9 nella costellazione dei Pesci.